Star bene in famiglia
Star bene in famiglia.
In un ambiente di vita caratterizzato da forte dinamicità, nel quale spesso si é costretti a rivedere i propri progetti di vita per problemi di tipo lavorativo, affettivo o sociali gli adulti perdono il desiderio di guardare al futuro con fiducia. In questo modo troppo spesso anche in famiglia i rapporti finiscono con assumere il carattere di messaggi esclusivamente virtuali contrassegnati dalla fretta e dalla superficialità. Così facendo si perdono i significati più importanti, per lasciare spazio a contenuti brevi che mutano velocemente e in continuazione privi però di profondo significato. L'ambiente familiare per primo, come una preziosa rete educativa non deve dimenticare che può stimolare in modo sostanziale la creatività e l'unicità di ciascuno. Giorno dopo giorno i genitori possono sostenere i propri figli ad accettare il confronto con se stessi e gli altri a partire proprio dallo loro capacità di mettersi in gioco. Questo con la fiducia di operare costantemente un'attenta analisi sulle scelte compiute, soprattutto con il coraggio di imparare anche dagli errori, in modo da ripartire con una maggiore consapevolezza nelle proprie capacità. Del resto la scelta di diventare genitori comporta un'esperienza in costante evoluzione: solo un bambino può trasformare due adulti in genitori. Ma le responsabilità non si devono esaurire nelle emergenze quotidiane. Educare i figli significa crescere con loro riscoprendo il " fanciullino" che c'é in ognuno di noi per dirla con le parole di Pascoli, così da rivivere la nostra infanzia e gli insegnamenti dei genitori , che ci accompagneranno lungo tutto l'arco della vita. Non bisogna dimenticare che il bisogno di raccontare e di raccontarsi,di condividere ogni piccolo traguardo e soprattutto di trovare le risposte ai dubbi quotidiani é grande.
L'assenza di valori quotidiani impedisce ai figli di scoprire una dimensione più profonda di quanto possa racchiudere il semplice attimo, perché uno sguardo attento a tutte le possibili sfumature sul futuro permette di comprendere significati sempre nuovi e più ricchi. Solo così possono essere salvaguardati stili di lavoro diversi, il pensiero critico e la creatività con il piacere di trovare lo spazio per dare voce agli interessi personali. Il fine da raggiungere non é certo ambizioso ma semplicemente sostenere una preziosa opportunità di crescita insieme e mai conclusa. Lentamente sarà possibile superare la superficialità del proprio punto di vista per lasciare spazio a valori riconosciuti essenziali punti di riferimento nella costruzione di nuovi orizzonti di senso. Quindi non basta risolvere semplicemente i piccoli grandi conflitti quotidiani, ma occorre allargare lo sguardo all'ambiente circostante. Una prospettiva di questo tipo promuove la speranza che nessun attimo sia semplice ripetizione dell'altro perché come affermava Eraclito: " I confini dell'anima non li potrai mai trovare, per quanto tu percorra le sue vie, così profondo é il suo Logos." Tutto ciò consente di superare l'errata convinzione che il cammino di crescita sia solo un fatto dato per scontato, al contrario si tratta di un confronto educativo che si costruisce con infinita pazienza giorno dopo giorno tra alti e bassi, fratture, rammendi dell'ultimo minuto e splendidi ricami.
In un ambiente di vita caratterizzato da forte dinamicità, nel quale spesso si é costretti a rivedere i propri progetti di vita per problemi di tipo lavorativo, affettivo o sociali gli adulti perdono il desiderio di guardare al futuro con fiducia. In questo modo troppo spesso anche in famiglia i rapporti finiscono con assumere il carattere di messaggi esclusivamente virtuali contrassegnati dalla fretta e dalla superficialità. Così facendo si perdono i significati più importanti, per lasciare spazio a contenuti brevi che mutano velocemente e in continuazione privi però di profondo significato. L'ambiente familiare per primo, come una preziosa rete educativa non deve dimenticare che può stimolare in modo sostanziale la creatività e l'unicità di ciascuno. Giorno dopo giorno i genitori possono sostenere i propri figli ad accettare il confronto con se stessi e gli altri a partire proprio dallo loro capacità di mettersi in gioco. Questo con la fiducia di operare costantemente un'attenta analisi sulle scelte compiute, soprattutto con il coraggio di imparare anche dagli errori, in modo da ripartire con una maggiore consapevolezza nelle proprie capacità. Del resto la scelta di diventare genitori comporta un'esperienza in costante evoluzione: solo un bambino può trasformare due adulti in genitori. Ma le responsabilità non si devono esaurire nelle emergenze quotidiane. Educare i figli significa crescere con loro riscoprendo il " fanciullino" che c'é in ognuno di noi per dirla con le parole di Pascoli, così da rivivere la nostra infanzia e gli insegnamenti dei genitori , che ci accompagneranno lungo tutto l'arco della vita. Non bisogna dimenticare che il bisogno di raccontare e di raccontarsi,di condividere ogni piccolo traguardo e soprattutto di trovare le risposte ai dubbi quotidiani é grande.
L'assenza di valori quotidiani impedisce ai figli di scoprire una dimensione più profonda di quanto possa racchiudere il semplice attimo, perché uno sguardo attento a tutte le possibili sfumature sul futuro permette di comprendere significati sempre nuovi e più ricchi. Solo così possono essere salvaguardati stili di lavoro diversi, il pensiero critico e la creatività con il piacere di trovare lo spazio per dare voce agli interessi personali. Il fine da raggiungere non é certo ambizioso ma semplicemente sostenere una preziosa opportunità di crescita insieme e mai conclusa. Lentamente sarà possibile superare la superficialità del proprio punto di vista per lasciare spazio a valori riconosciuti essenziali punti di riferimento nella costruzione di nuovi orizzonti di senso. Quindi non basta risolvere semplicemente i piccoli grandi conflitti quotidiani, ma occorre allargare lo sguardo all'ambiente circostante. Una prospettiva di questo tipo promuove la speranza che nessun attimo sia semplice ripetizione dell'altro perché come affermava Eraclito: " I confini dell'anima non li potrai mai trovare, per quanto tu percorra le sue vie, così profondo é il suo Logos." Tutto ciò consente di superare l'errata convinzione che il cammino di crescita sia solo un fatto dato per scontato, al contrario si tratta di un confronto educativo che si costruisce con infinita pazienza giorno dopo giorno tra alti e bassi, fratture, rammendi dell'ultimo minuto e splendidi ricami.
Commenti
Posta un commento