Post

Visualizzazione dei post da 2021

L'educazione cosmica di Maria Montessori

Maria Montessori elaborò la teoria dell'educazione cosmica a 70 anni,  quando ormai pensava di aver concluso la sua carriera di ricercatrice e sperimentatrice. L'intenzione era quella di indagare l’idea organizzatrice, ovvero il Piano Cosmico secondo il quale tutti grandi e piccoli all’interno dell’Universo rispondono al grande scopo della Vita .  Non dimentichiamo che il contesto nel quale  sviluppò quella che poi sarebbe diventata una autentica prospettiva di rinnovamento era quello della guerra nel 1942. Proprio dal dramma della fuga con  suo figlio dall’Italia  verso l’India e sulle ceneri di quella che poteva sembrare una sconfitta nacque quello sguardo nuovo ed intenso appunto cosmico, tale da consentire agli individui di diventare protagonisti assoluti della scoperta della vita  e dell’amore in modo del tutto autentico. Con la stessa speranza oggi dobbiamo percepirci parte di un tutto dove ogni singolo elemento ritrova il proprio significato nella complessità. La grande

Il valore del gioco

Estate tempo di vacanze e si potrebbe pensare anche di libertà e serenità e invece non tutto è scontato. Questo perché i ragazzi iperstimolati e poco attivi e di conseguenza scarsamente creativi esaurite le proposte da parte degli adulti si abbandonano alla noia. Una situazione questa che nell’epoca pandemica è andata lentamente peggiorando a causa dell’isolamento ma anche di un tempo orizzontale privo di stimoli. Il risultato è la fatica di mettersi in gioco per organizzarsi da soli e pianificare in modo piacevole il tempo. Allora se vogliamo usare una nuova prospettiva educativa coniata da una psicologa dell’Universita Cattolica la Dottoressa Castelli dobbiamo educare i nostri ragazzi al“ desiderio”. In poche parole è bene imparare a non ottenere tutto e subito e a sentirsi al centro dell’attenzione sempre e comunque perennemente sotto i riflettori, per riscoprire il piacere della sana conquista di valori. Così a piccoli passi si impara a conoscersi meglio e di conseguenza a volersi

La resilienza in famiglia e a scuola

Il valore della resilienza.  Nei piani per la ripartenza di questi giorni tanto si parla di resilienza e per questo è bene chiarirne lo spessore educativo.  Infatti tracciarne i confini chiari è un modo  per coglierne tutto lo spessore umano e formativo. Perché proprio in un momento così difficile avere ben chiara la rotta da seguire sicuramente rassicura e consente di rafforzare l'equilibrio personale. La resilienza trova il suo significato proprio in un ascolto paziente e di qualità di sè e degli altri che non cristallizza il tempo ma al contrario aiuta a superare le difficoltà. Infatti permette di ritrovare l'equilibrio dopo aver affrontato importanti novità.  Si impara così ad essere forti e coraggiosi ma anche diversi, rinnovati è più consapevoli di sentire ed avvertire in modo nuovo tutto quanto fa parte della nostra esperienza. Questo cambiamento però non solo aiuta a rinnovarsi in vista delle situazioni future  ma permettere di cogliere fino in fondo anche quanto abbiam

La lettura in famiglia per spiccare il volo

La lettura ad alta voce di un genitore fin da quando i bambini sono piccoli può essere uno dei doni più grandi.  Il calore dell'adulto che dedica tempo e vicinanza  fa sentire speciali agli occhi degli altri. Uno sguardo benevolo ma anche i gesti che accompagnano le storie permettono di trasmettere un patrimonio di ricchezze che resistono al tempo che passa e agli eventi quotidiani. Chi legge oppure ascolta storie è come se potesse spiccare un volo oltre le tante difficoltà della vita quotidiana . Le storie servono per pensare, per raccontare esperienze, possono vestire gli abiti di qualsiasi situazione.  Infatti si ha il privilegio di osservare il mondo anche rimanendo tra le mura domestiche dal momento che si scrutano nuovi orizzonti, se ne scoprono gli elementi di novità è così si tracciano i limiti tra il visibile e l'invisibile, tra il sogno e la realtà. Il valore di tutto ciò è innegabile perché rende capaci di modificare il proprio pensiero ma anche il modo di compre

Crescere con stile

Gli errori che aiutano a crescere. L'errore è uno strumento della conoscenza quando permette di attivare le risorse migliori perchè aiuta a rimettersi in gioco. L'errore è una tappa lungo un percorso di revisione dentro e fuori di noi. "Nessuno può evitare di fare errori, la cosa più grande è imparare da essi" K.Popper. Perché non sbagliare mai è del tutto impossibile. Anzi occorre sottolineare che fanno parte di ogni percorso di crescita in modo del tutto naturale e se capiti fino in fondo danno il coraggio di superarli. In più osservare gli sbagli intorno a noi ci aiuta a diventare migliori. Si impara osservando, ragionando e guardando e soprattutto modellandosi sulle emozioni. È vero che ci sono errori ed errori e nella pandemia abbiamo imparato che alcuni costano caro. Ma quelli che ci accompagnano nella quotidianità  a scuola con i figli e a casa come genitori possiamo e dobbiamo imparare ad affrontarli con metodo e stile. La pandemia ci ha resi più deboli perché