L'intelligenza emotiva
Nei rapporti familiari come in altri ambiti come la scuola, l'ambiente di lavoro, la cerchia degli amici le emozioni personali giocano un ruolo fondamentale. L'intelligenza emotiva é ritenuta un elemento fondamentale dell'intelligenza non più vista come semplice ragionamento. La gioia, la serenità, la fiducia oppure la paura, la preoccupazione, l'ira possono influenzare profondamente i rapporti tra pari oppure anche tra adulti e bambini. L'intelligenza emotiva IE se ben stimolata può aiutare a comprendere, accettare e gestire al meglio le proprie emozioni. Si tratta di imparare a capire se stessi senza farsi travolgere, ma anzi accettando e gestendo con l'aiuto degli adulti le emozioni. Quando si entra in relazione con gli altri valgono i contenuti che si intendono trasmettere ma ancora di più la qualità delle relazioni, fatta di linguaggio, parole e gesti del corpo. In questo modo vengono trasmessi valori assai importanti come: autenticità, empatia, rispetto e condivisione. Le parole e con esse le narrazioni possono mettere in gioco emozioni e sentimenti estremamente importanti per la crescita. Le parole sono "rappresentazioni" di significati profondi che ci rendono unici. Proprio il forte legame che unisce i genitori ai figli può conferire alle parole un forte potere emotivo, portando i bambini a capire " di pancia" prima ancora di sviluppare il pensiero razionale. L'immaginazione é un tesoro nelle loro mani che se ben stimolata può aiutarli a rileggere la realtà in modo fiducioso. Questo può essere un valido punto di partenza perchè la conoscenza di se stessi e la consapevolezza del proprio sentire facilità la comprensione degli altri e quindi crea l'occasione di inserirsi positivamente nel mondo. Si tratta di sostenere il classico " mettersi nei panni degli altri" che sostiene atteggiamenti preziosi come simpatia, gratitudine e interesse così da dare una marcia in più ad ogni tipo di relazione da quella familiare a quelle amicali o di lavoro. Gli stimoli giusti possono aiutare a guardare il mondo con occhi diversi. Le storie raccontate possono diventare occasioni sempre nuove per scoprire sensazioni che altrimenti sarebbe difficile riconoscere, ma ancora di più esprimere semplicemente a parole. Come dice il Re di Cuori in Alice nel paese delle meraviglie : " Se un senso non c'è questo ci evita un sacco di guai,perché non dobbiamo cercare di trovarlo". Il racconto di storie con la magia di parole che le accompagna aiutano a capire le difficoltà della vita, ma soprattutto le soluzioni trovate grazie alle capacità interiori. Si possono raccontare storie scegliendole tra argomenti diversi facendo però attenzione al linguaggio utilizzato se si vuole sostenere l'intelligenza emotiva. È meglio parlare di sfide più che di problemi, di risorse più che di difficoltà, del futuro più che del passato. Si possono indicare alcuni semplici principi nella ricerca di * scegliere con cura le parole; *usare molti dettagli descrittivi; *richiamare l'attenzione su ciò che va sottolineato; osservare attentamente le reazioni specie non verbali di chi ascolta. Un cammino di ricerca di senso molto profondo ed impegnativo non certo spontaneo che senza l'aiuto dell'adulto ed un pizzico di creatività perde il suo fascino.
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