La fiducia una carezza emotiva

La forza della fiducia.
Troppo spesso l'educazione dei figli si associa esclusivamente ai problemi che si fanno strada nelle fatiche di ogni giorno. Si somma ai tanti impegni che spesso soffocano lo slancio quotidiano: la scuola, i voti, i compiti, le lezioni , il rapporto con i professori, le regole, le difficoltà della crescita. In questo  modo però si dimentica che l'educazione porta in sé  anche il carattere della fiducia in modo del tutto spontaneo. Non serve un numero esagerato di regole ma solo la testimonianza della buona volontà giorno dopo giorno. Le soddisfazioni rincuorano e aiutano a superare i momenti più difficili fin dai primi anni di vita. L’emozione che si prova nel constatare l'ammirazione negli occhi dei propri figli quando arrivano appena all'altezza del tavolo è un'esperienza unica: un tesoro che accompagna per tutta la vita. Si tratta di uno dei primi  gesti di fiducia  che richiede disponibilità, affetto e attenzione. Tutte le volte che i figli si accostano senza un reale bisogno  costituiscono un grande dono per sé e per gli altri. Tuttavia se i figli regalano gesti d'amore inaspettati occorre però che gli adulti sappiano in quale direzione  andare facendo tesoro delle proprie  esperienze. Solo così si può avere la certezza che il cammino intrapreso sia proprio quello giusto. Proprio attraverso la fiducia incondizionata che si sviluppa nei confronti dei genitori i figli trovano il coraggio di scoprire il mondo facendo tesoro anche delle proprie fragilità. Si impara anche dai propri insuccessi e dalle insicurezze, si impara anche dagli errori dei genitori. Da bambini la fiducia nell'adulto è totale e quando la risposta è efficace gradualmente i figli acquistano la propria autonomia. “Dare fiducia – inclusa la possibilità che questa venga tradita – permette anche di superarsi. La fiducia è una sorta di dono senza garanzia di reciprocità. Quando è ben riposta ci permette di aprirci agli altri e al futuro, facendoci prendere coscienza dell'abbandono” come sottolinea la bravissima filosofa Michela Marzano. Ed anche quando i figli crescono ed hanno l'occasione di avere desideri propri non significa che non si abbia più bisogno di nessuno. Questo perché acquisire la propria autonomia  significa poter scegliere di chi avere fiducia. Tutto sta alla base di un gesto d'amore perché per crescere  fiduciosi nelle proprie  possibilità e sicuri delle scelte da compiere occorre avere accanto adulti che sostengono, incoraggiano e non lasciano mai soli. Dalle cure materne allo sguardo vigile dei genitori fino alla maturità  che sposta su di un nuovo piano il rapporto tra adulti la relazione è sempre l'esperienza dell'amore incondizionato che aiuta ad avere fiducia in sé negli altri. Ma per tutto questo occorrono impegno, serietà e costanza. Essere genitori, donare amore, avere fiducia sono tutti verbi che implicano un'azione. C'è bisogno di impegno per imparare ad essere sicuri di sé e fiduciosi nei confronti degli altri. In sostanza essere fiduciosi è una grande avventura che riscrive in modo creativo la vita di ciascuno  grande o piccolo che sia. Infatti se tutto fosse già stabilito , una volta per tutte ,la vita sarebbe senza attese e senza aspettative , ma anche senza gioie, speranze ed anche debolezze. Aprirsi agli altri ci permette di essere più vivi dentro e più  creativi con gli altri.
BONETTI FRANCESCA, pedagogista.

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