La filosofia del quotidiano
La filosofia del quotidiano.
Per parlare di filosofia della vita non possono esserci parole più belle di quelle della poesia. Per questo usiamo i versi di uno scrittore contemporaneo che con l'essenzialità del linguaggio poetico ha saputo intrecciare le passioni intime con quelle civili. Perché in fondo la serenità è quel gioco sottile che passa attraverso l'equilibrio tra ciò che siamo, o meglio la consapevolezza che abbiamo di noi stessi e quanto ci circonda."Considera ogni cosa senza conquistarla, considera allo stesso modo le persone, parla pure con foga, ma sappi che poche volte è necessario. Guarda nel disegno opaco del mondo interiore ma più spesso guarda fuori, guarda gli alberi, i lampioni, non ti scoraggiare anche se a volte il cielo è grigio e nero, la terra grigia e marrone" ci ricorda Armininio con la sua filosofia di padre e poeta attenta alle infinite possibilitá della vita. Questo è importante specie per i genitori che concentrano eccessivamente l'attenzione sulle esigenze familiari a discapito degli interessi personali. Infatti è determinante l'intensità con cui si affronta ogni giorno che lega i vissuti in ricordi. Occorre recuperare lo stupore dello sguardo attento non solo a soddisfare i propri cari ma anche sè stessi per mantenere il passo tra le tante fatiche quotidiane. Conoscere a fondo l'entitá delle emozioni , dei comportamenti e dei pensieri personali e soprattutto rispettarli è il punto di partenza irrinunciabile per gestire la propria vita. Comprendere le sfumature del proprio mondo interiore soppesandone gli effetti dentro e fuori di sè insegnerà sia ai genitori che ai figli la capacitá di pensare contando sulle proprie forze. La libertà di ogni individuo e a maggior ragione quella dei ragazzi in crescita passa proprio attraverso la possibilità di scegliere esperienze significative. Accompagnare dunque la crescita dei propri figli significa prima di tutto sostenere l'umanitá personale che è propria della realtà profonda di ogni essere. È imparare a cogliere il profondo valore di ogni singola esperienza quotidiana o meglio l'attitudine, l'intelligenza e la competenza che si mettono in gioco per esprimere al meglio sè stessi. La crescita è sicuramente da considerare un percorso creativo fluido e flessibile, capace di fare tesoro del presente per adattarsi sempre di più agli aspetti positivi delle novitá, ovvero a quelle esperienze che ci migliorano. In questo i genitori debbono metterci il cuore perché la strada che porta alla conquista dell' equilibrio è lunga ma soddisfacente. L'arte di " arrivare nel nel momento presente" è entusiasmante perché ci fa percepire noi stessi in modo più autentico raccogliendo corpo, mente e cuore con gentilezza in un'esperienza più completa del perdersi in una fantasia o nei problemi. Gli adulti si devono impegnare affinché i figli possano trovare quei semi piantati con tanto amore, così da poter accudire amorevolmente quelle tracce che li aiutano ad essere autentici.
Bonetti Francesca insegnante e pedagogista.
Per parlare di filosofia della vita non possono esserci parole più belle di quelle della poesia. Per questo usiamo i versi di uno scrittore contemporaneo che con l'essenzialità del linguaggio poetico ha saputo intrecciare le passioni intime con quelle civili. Perché in fondo la serenità è quel gioco sottile che passa attraverso l'equilibrio tra ciò che siamo, o meglio la consapevolezza che abbiamo di noi stessi e quanto ci circonda."Considera ogni cosa senza conquistarla, considera allo stesso modo le persone, parla pure con foga, ma sappi che poche volte è necessario. Guarda nel disegno opaco del mondo interiore ma più spesso guarda fuori, guarda gli alberi, i lampioni, non ti scoraggiare anche se a volte il cielo è grigio e nero, la terra grigia e marrone" ci ricorda Armininio con la sua filosofia di padre e poeta attenta alle infinite possibilitá della vita. Questo è importante specie per i genitori che concentrano eccessivamente l'attenzione sulle esigenze familiari a discapito degli interessi personali. Infatti è determinante l'intensità con cui si affronta ogni giorno che lega i vissuti in ricordi. Occorre recuperare lo stupore dello sguardo attento non solo a soddisfare i propri cari ma anche sè stessi per mantenere il passo tra le tante fatiche quotidiane. Conoscere a fondo l'entitá delle emozioni , dei comportamenti e dei pensieri personali e soprattutto rispettarli è il punto di partenza irrinunciabile per gestire la propria vita. Comprendere le sfumature del proprio mondo interiore soppesandone gli effetti dentro e fuori di sè insegnerà sia ai genitori che ai figli la capacitá di pensare contando sulle proprie forze. La libertà di ogni individuo e a maggior ragione quella dei ragazzi in crescita passa proprio attraverso la possibilità di scegliere esperienze significative. Accompagnare dunque la crescita dei propri figli significa prima di tutto sostenere l'umanitá personale che è propria della realtà profonda di ogni essere. È imparare a cogliere il profondo valore di ogni singola esperienza quotidiana o meglio l'attitudine, l'intelligenza e la competenza che si mettono in gioco per esprimere al meglio sè stessi. La crescita è sicuramente da considerare un percorso creativo fluido e flessibile, capace di fare tesoro del presente per adattarsi sempre di più agli aspetti positivi delle novitá, ovvero a quelle esperienze che ci migliorano. In questo i genitori debbono metterci il cuore perché la strada che porta alla conquista dell' equilibrio è lunga ma soddisfacente. L'arte di " arrivare nel nel momento presente" è entusiasmante perché ci fa percepire noi stessi in modo più autentico raccogliendo corpo, mente e cuore con gentilezza in un'esperienza più completa del perdersi in una fantasia o nei problemi. Gli adulti si devono impegnare affinché i figli possano trovare quei semi piantati con tanto amore, così da poter accudire amorevolmente quelle tracce che li aiutano ad essere autentici.
Bonetti Francesca insegnante e pedagogista.
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