Crescere con le fiabe.
Le fiabe hanno un grande valore educativo perché con il loro linguaggio fantastico sono metafora della vita e trasmettono valori di riconosciuta importanza. I temi ricorrenti non sono semplici fantasticherie ma i veri ostacoli della vita infatti in forma simbolica rappresentano i problemi più significativi, senza però tralasciare le soluzioni possibili. Proprio per questo sono adatte ad ogni età e sono uno spunto interessante per riflettere sulle gioie e le difficoltà della vita di tutti i giorni. Non bisogna dimenticare che con i loro riti di passaggio aiutano a diventare più grandi ma sono anche piacevoli da rileggere ad ogni età. Questo perché aiutano a riflettere sulle prove più delicate che non risparmiano nessuno senza tralasciare però la gioia della liberazione perchè consolano proprio nel momento in cui negano la sconfitta finale. Ma raccontare storie favorisce anche l’incontro fra piccoli e grandi, proprio nella misura in cui i figli amano sentirsi coccolati e i grandi possono vivere il piacere della calma ed il ritorno al mondo della fantasia . Più si raccontano facendo ricorso al linguaggio fantastico e più le storie si sentono vicine al proprio mondo. Infatti l’uso della fantasia stimola la capacità di fantasticare come sottolineava Rodari: “ Crea spazio per altre cose come la poesia, la musica, l’arte, cose che riguardano la felicità dell’uomo….. Non credo che la fiaba sia un’evasione, ma uno strumento della mente, capace di esprimere e formare una personalità più ricca”. Le fiabe sono un mezzo creativo per dare vita ad emozioni, ricordi ed immagini della storia recente e passata perché possono in maniera semplice ma significativa valorizzare il clima emotivo in famiglia. Del resto i figli a qualsiasi età seppur con modalità diverse sono particolarmente attenti agli stati d’animo degli adulti che li circondano e sono in grado di percepire tutta la gamma di emozioni che fanno parte del loro ambiente di vita. Le gioie come i dolori con tutte le sfumature possibili rientrano nel quotidiano ed occorre una grande serenità, di quella autentica fatta di vicinanza per affrontare tutto quanto avviene in modo efficace. Raccontare o condividere con estrema delicatezza scenari e personaggi fantastici stimola l’intuito e la fantasia. Si costruiscono così legami di solidarietà fondati sull’empatia che permettono di entrare in sintonia con chi ci sta vicino proprio perché aiutano a concentrare l’attenzione su quanto è veramente essenziale ovvero gli affetti che si stabiliscono nella famiglia. Quando si riesce ad andare oltre la confort zone della vita quotidiana è possibile rimettersi in gioco e cercare lo spazio giusto per rilanciare la relazione emotiva. Tutto delle fiabe può essere fonte di ispirazione perché anche i luoghi possono raccontare le tante storie di vita attraverso il rumore dei passi , i pianti o le grida dei bambini, i rimproveri e gli incoraggiamenti, le canzoni di una sera d'estate, la colonna sonora dei cartoni visti fino ad impararli a memoria, la voce della mamma o del papà che racconta la storia della buona notte oppure i nonni che insegnano con il racconto delle proprie conquiste ed anche dei propri errori in un bilancio che prevede un dare ed un ricevere. Ciò che rende tutto questo significativo è proprio il viaggio della fantasia che valorizza le conquiste di ogni giorno dedicando tempo ma soprattutto le energie giuste alle piccole e grandi sfide della vita. Un percorso che richiede tanta pazienza per accettare la riflessione sulle proprie difficoltà che assumono un grande valore quando si ha la grandezza d'animo di riconoscerle. Le fiabe aiutano a tornare sui propri passi sulle strade alternative che si possono compiere ma soprattutto che si ha il coraggio di scegliere perché arrivare in fondo non è sempre scontato e gustare il piacere del lieto fine in fondo ci rincuora. Nulla può avere il valore di una carezza emotiva semplice coerente e ben fatta.
Commenti
Posta un commento